121 IIS Luigi Di Savoia Italy

Testi prodotti da alcuni alunni

 

L’ALBERO STRANIERO

 

Un albero straniero se ne stava lì,

con le foglie che diventavano sempre più scure,quasi nero.

Ad un certo punto cadde un frutto,

lo raccolsi per fortuna ancora intero

ed è proprio in quel momento che mi venne un pensiero.

Perché quel giovane albero stava lì a marcire?

Peccato che nessuno mi potesse capire

e nonostante il nero che ricopriva tutte le sue foglie

io non riuscì a comprendere quel mistero.

Andrea Mammarella (I A EE)

 

RICORDATI

Eri lì da sempre, così grande ed maestoso

ma ricorda da dove sei nato:

da quel seme polveroso

che piantai in quel posto abbandonato,

con la gioia del futuro che tu mi avresti donato.

Roberto Di Camillo (I A EE)

 

L’ALBERO

 

SIMBOLO DI SALVEZZA

PATRONO DELLA SAGGEZZA

DI OGNUNO DI NOI E’ PROTETTORE

MOLTE PERSONE A LUI DANNO LODE A TUTTE LE ORE

SINONIMO DI ECOLOGIA

OGNI PRIMAVERA FA UNA MAGIA

L’ALBERO E’ NARRATORE

SOLO A VEDERLO PASSI LE ORE

COME ASPITE HAI IL RAPACE

CHE DA TE TROVA LA PACE.

Davide Monaco (I A EE)

Era li da sempre, alto, frondoso e fresco; tutti lo vedevano e ci passavano sotto ma un

giorno ci passò uno strano uomo, con lo sguardo felice che ci si sedette sotto. Lo

accarezzò e dopo si lasciò cullare dal rumore del fruscio delle foglie.

La gente che passava lo guardava confuso ma non capivano l’importanza del suo gesto.

Infatti, il suo era un gesto d’amore, come una stretta di mano ad un amico: si rese conto di

quanta energia e vitalità potesse concedergli quell’albero.

Antonio D’Urbano

 

PARCHEGGIO DEL GRANDE ALBERO

 

Era li da sempre, alto, frondoso e fresco; tutti ci passavano sotto, ma un giorno gli abitanti

del quartiere videro alcuni operai che avevano disegnato una croce sulla corteccia del

tronco. Gino un vecchio che abitava nel quartiere da quando era nato, che quell’albero

l’aveva sempre visto lì e che d’estate amava sedersi sulla panchina, sotto la sua ombra a

riposare, si avvicino a un operaio per chiedere spiegazioni; venne cosi a sapere che

presto quell’albero sarebbe stato tagliato per fare posto ad un mega parcheggio.

Gino decise che questa cosa non doveva accadere e ,il giorno dopo, si sedette ai piedi del

tronco, e penso che non si sarebbe più mosso di lì fino a quando non gli avessero

assicurato che l’albero non sarebbe stato tagliato. Gli altri abitanti del quartiere decisero di

imitarlo e, cosi, piano piano, ai piedi del maestoso albero si sedettero, donne, bambini,

vecchi, giovani, insomma tutto il quartiere.

La notizia arrivò alle orecchie del sindaco il quale si presentò di persona per avere

spiegazione. Quando capi che tutta quella gente non si sarebbe mossa da lì, cercà una

soluzione e alla fine disse che l’albero non sarebbe stato tagliato e gli avrebbero fatto

intorno una grande aiuola e il parcheggio l’avrebbe fatto costruire più in là. Tutti

applaudirono e il parcheggio venne chiamato “parcheggio del grande albero”.

Mauricio Ibanez

Trees for europe 2019

 

Il 9 maggio gli alunni delle classi prima Elettrotecnica A, e le due seconde B e C del Liceo delle scienze

Applicate si sono incontrati per condividere un esperienza importante! La scuola, infatti ha aderito

all’azione “Trees for Europe 2019” che si concretizza nella messa a dimora di almeno un albero in

concomitanza con le altre scuole aderenti in Europa. Questa azione, giunta alla sua terza edizione, ha visto

la partecipazione di oltre 200 scuole europee; un numero molto maggiore rispetto alle due edizioni

precedenti. Per l’Italia hanno partecipato otto scuole. Tale gesto, semplice e antico, è ricco di significati sui

quali gli allievi si sono interrogati e relativamente al quale hanno prodotto vari elaborati che hanno letto nel

momento comunitario in aula magna. La data, il 9 maggio, è stata scelta perché vi si celebra la festa

dell’Europa; l’atto di piantare un giovane albero da parte delle nuove generazioni rappresenta, tra le

diversità delle lingue, delle città, dei luoghi, la condivisione di obiettivi unitari, di valori e di promesse per un

futuro migliore e, soprattutto, la compartecipazione degli stessi doveri verso l’ambiente e verso chi lo

popola.

In aula magna gli esponenti di Italia Nostra locali, Domenico Valente e Gianni Del Bono, e Nazionali

Giovanni Damiani, sono intervenuti per sottolineare l’importanza dell’evento e in particolare hanno, nella

figura di Damiani, biologo, evidenziato quanto sia utile, benefico e indispensabile aumentare il patrimonio

verde soprattutto nelle città dove la densità abitativa è molto alta e si raggiungono valori elevati di

inquinamento. L’evento si è concluso con la messa a dimora dell’albero, Acer platanoides drummondii, nel

giardino del villino.

Ringraziamenti vanno alla Dirigente Scolastica che ha permesso lo svolgersi dell’iniziativa e l’acquisto

dell’albero, alle docenti di Scienze Dossena Grazia e Recca Anna Rosa che hanno seguito il progetto e alle

colleghe Frachey Lucia e Verlengia Valeria che hanno seguito gli allievi nella elaborazione dei loro lavori.


122 Kindergarten Agios Dimitrios Zakynthos GREECE


123 ICS “S. Quasimodo” ITALY


84 Escola Básica da Gafanha da Nazaré Portugal

“Once upon a time there was a big bad wolf … and a BIG forest!”

Trees are the oldest living beings in the world.

Trees give us oxygen, food and medicine. They provide energy, shadow

and strength. Trees also give peace and beauty.

The trees can have mystery and the children can imagine everything

about them: a talking tree, trees hugging them, trees singing with the wind

and birds dancing with trees…

Trees are very very important and essential in our lives!

Stop destroying trees!

Plant a tree!

 

Classes 6.º C, D, E


85 Szkoła Podstawowa nr 9 im. Tadeusza Kościuszki Poland

TREES FOR EUROPE 2019 IN OUR SCHOOL

 

At first we wanted to plant an olive tree to symbolise peace between the nations of Europe but it wouldn’t grow well in our climate. Since our region is famous for its apple orchards, as a compromise, we have finally chosen an apple tree ‘Yellow Olive’ which is now visited by bees and will soon bear sweet yellow fruits.

 

Our community enjoyed the project very much. All the students, their families and my teaching colleagues got involved. We not only planted the tree but also organised events such as European Song  Festival, creating Kahoot! quizzes about Europe during the lessons and a charity market with food typical for six different European countries. We are going to join Trees For Europe in the future as well to create a school orchard.

 

Kinga Jarzębak (Nowy Sącz, Poland)


86 Cherkaska school 1Ukrainia


87 2nd Kindergarten of Paiania Greece


88 Osnovna škola Banija Croatia

Elementary school Banija, Karlovac, Croatia, this year participated in project „Trees of Europe 2019“.

Students that participated in the GLOBE program planted the beech with the help of other students

and our janitor. We also made her ID. Her latin name is Fagus Sylvatica Atropurpurea. She's a symbol

of tolerance, patience, easiness of mind and word. As the beech can grow up to 7 meters, it is a

symbolic link between heaven and earth. After planting, janitor told us story about growing the tree

– from seed to young plant.


89 Nipiagogio Vergas Greece

Télécharger
presentation
presentation
trees for Europe.pptx
Présentation Microsoft Power Point 2.6 MB

90 "Krystalleio" Public Elementary School of Penteli Greece